Tutto da rifare

Sono passati molti anni da quando il blog aveva raggiunto quel minimo di conoscenza da comparire su Google come primo risultato, ahimè è tutto da rifare, vorrà dire che lo rifarò. #BH Italia #MTB #MONTE GAZZO #CIAO MILANO

mercoledì 18 agosto 2010

Ormai è fatta, Rossi torna su una moto italiana

Finalmente ci siamo.



Erano anni che si vociferava, si sussurrava o semplicemente si sperava che accadesse quello che è successo in questi ultimi giorni. Già, perchè in fondo in fondo Rossi alla Ducati lo hanno sognato in molti e, così come lo sono io, molti altri tifosi di moto saranno contenti che questo matrimonio, così a lungo progettato, si sia finalmente celebrato. E così a BRNO è successo un po' di tutto durante la Domenica di gara appena trascorsa, aneddoti simpatici come il comunicato ufficiale di benvenuto a Valentino che la Ducati aspettava a dare in attesa che la Yamaha diramasse il suo di addio ma che è stato preceduto dal comunicato pubblicato erroneamente per alcuni minuti sul sito inglese della casa di Borgo Panigale, e aneddoti di gran lunga meno simpatici come il fatto che non sia stato permesso a Rossi di provare la moto nuova o, ancor peggio, di non avergli fatto provare le nuovo sospensioni Ohlins, che, essendo di una casa esterna alla Yamaha potranno comunque rientrate nelle possibili dotazioni che il pesarese avrà a disposizione l'anno prossimo. Sembrerebbe proprio che non si sia e non si voglia tener conto di tutto quello che Vale ha fatto per portare la Yamaha in cima al mondo, non è difficile infatti ricordare coma la M1 fosse considerata da tutti, esperti, piloti e tifosi, solo nel 2004 e lo stesso Valentino nella lettera che ha scritto di suo pugno la ricorda cosi "Molte cose sono cambiate da quel tempo lontano, nel 2004, ma soprattutto 'lei', la mia M1, è cambiata. A quel tempo era una povera moto da mezza classifica, derisa dalla maggior parte dei piloti e dagli addetti ai lavori della MotoGP. Ora, dopo essere stata aiutata a crescere e migliorare, si può vedere il suo sorriso nel box, corteggiata e ammirata, trattata come 'prima della classe". Ebbene, dopo tutto questo tempo e tutto quello che è successo c’è il forte dubbio che non si voglia più dare, a chi tanto l’ha resa grande, la possibilità di chiudere lealmente un campionato che apparentemente è già chiuso. E’ strano che si voglia difendere Jorge in modo così eclatante (Vale lo scorso week end sembrava che andasse meno di tutti gli altri) ma forse, vogliamo sperare, non si è trattato di un complotto ma di un qualunque problema di messa a punto che può capitare a chiunque. Sarebbe sbagliato, oltre che terribilmente triste, togliere all’ex pilota le armi per poter combattere e continuare a far vincere la Yamaha, del resto alla fine del mondiale mancano ancora otto gare, il che fa riflettere sui tempi di questa campagna acquisti che forse, a ben vedere, si è aperta e chiusa un po’ troppo presto, facendo si che il campionato di quest’anno, appunto ancora apertissimo, sia di fatto considerato una faccenda chiusa del quale curasi poco perché in cantiere ci sono già i propositi per il prossimo anno con le nuove squadre e i nuovi assetti e rischiamo che sia proprio il pubblico a disinteressarsi a quest’annata che, forse, poteva prospettare delle belle emozioni, con un recuperato Stoner, con il combattivo Spies, con il sempre presente ragionier Pedrosa, con il velocissimo Lorenzo, con lo stop forzato del Dottore, con un Niky Hayden come non lo si vedeva da un pezzo e uno scatenato Randy de Puniet che fa il possibile per essere tra i più forti al mondo,



beh se non credete che queste premesse potessero offrire un bello spettacolo fate voi...

Noi di Anemmu continueremo a seguire le vicende che legate a questo colpo di mercato, neanche poi così colpo, ma sicuramente molto emozionante per tutte le implicazioni che avrà per le forze in gioco, per i tifosi, che non si è ancora ben capito come abbiano preso la novità, per il mercato mondiale, che non si sa come possa reagire a livello di vendite e ovviamente per il Moto Mondiale che per il prossimo anno preannuncia scintille e voglia di riscatto da ogni parte. Sicuramente a questo post ne seguiranno altri che speriamo siano sempre interessanti e piacevoli da leggere.

6 commenti:

  1. SI SI SI SI...FINALMENTE è AVVENUTO IL MATRIMONIO!!!!!SEEEEEEEEEEEEEEEEE....E L'ANNO PROSSIMO TUTTI IN DESMOOOOOOOOOOOO

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  2. Belin grandissimo articolo Boss e anche grandissimo matrimonio!!! Alla fine ci sta moto Italiana e pilota Italiano spettacolo al 100%!!! Ora al Dottore il difficile compito di sistemare il DesmoCancello:)

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  3. questa del desmo cancello se la legge il Magic e qualche altro desmodromico potrebbero prenderla piuttosto male... :-)

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  4. dici che i Ducatisti sono così permalosi? Spero non me ne voglia nessuno tanto più che ormai siamo tutti dalla stesa parte!!! Certo poi ci sarà chi darà il merito al pilota e chi alla moto:) ma quello é un menaggio riservato al 2011...!!!

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  5. ...e cmq si sa che é il pilota che fa la differenza:)

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  6. Dai Digi non essere così cattivo altrimenti poi finische che il "pompone" ce lo fanno sul serio:-)chi li sente, ci mancherebbe solo fare i divorziati sotto lo stesso tetto...
    Io spero tanto che ROssi sulla Ducati riesca a compiere il miracolo di far vincere moto italiana e pilota italiano.

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