Tutto da rifare

Sono passati molti anni da quando il blog aveva raggiunto quel minimo di conoscenza da comparire su Google come primo risultato, ahimè è tutto da rifare, vorrà dire che lo rifarò. #BH Italia #MTB #MONTE GAZZO #CIAO MILANO

giovedì 2 settembre 2010

Senza che nessuno se ne accorgesse...2...

Questo post vuole essere la continuazione di quanto scritto da Colin il 26 Luglio 2010...il post sul Pike's Peak!!! Il suo articolo é stato molto chiaro ed esplicativo ma per chi non fosse particolarmente appassionato di questo tipo di competizioni e per chi in giovane età non é stato ore ed ore a a giocare a Gran Turismo 1,2,3 etc... può non essere pienamente chiaro quale sia il contesto e il fascino di questa storica gara. Per questo ci é venuto in mente di fornire un ulteriore supporto visivo di un tratto di gara "in macchina" con Ari Vatanen su una Peugeot 405 T16 GR.

Tanto per darVi contestualizzare un minimo anche pilota e mezzo ecco una breve descrizione di entrambi:

Ari Vatanen


Vatanen è nato e cresciuto nella Finlandia orientale. Nel 1970 a diciotto anni debutta da professionista e quattro anni dopo prende parte per la prima volta al Mondiale nel Rally dei 1000 Laghi. Vince il British Rally Championship nel 1976 e nel 1978 con Peter Bryant e David Richards. Nel 1977, pilota privato della Ford Escort RS1800. Per la stagione 1979, firma il passaggio alla Rothmans Rally Team. Continuando con un RS1800, ha vinto al suo debutto al Rally dell’Acropoli 1980 ed è diventato Campione del Mondo Rally nel 1981. Dal 1979 fino alla fine del 1981, ha avuto come co-pilota David Richards, che diventerà poi presidente della Prodrive. Nella stagione 1982, Vatanen non riesce a difendere il proprio titolo prendendo parte a sole 3 gare,e nella stagione 1983 è vincitore al Safari Rally al volante di una Opel Ascona.Nel 1984, Vatanen passa al Team Peugeot con la Peugeot 205 T16. Dal Rally dei 1000 Laghi nel 1984 al Rally di Svezia nel 1985 vince 5 gare consecutive nel mondiale.
Vatanen andò molto vicino alla morte dopo un incidente nel 1985 al Rally d’Argentina, a causa dell'eccessiva velocità perse il controllo della vettura ed usci di strada. Il suo copilota riportò solo lievi contusioni, e Ari Vatanen dovette lasciare le gare per più di un anno perché il suo sedile si era rotto e lui era stato scagliato all'interno dell'auto mentre questa rotolava giù per la scarpata. Il recupero durò 18 mesi.
Dopo la guarigione, partecipò per la prima volta alla Parigi-Dakar cogliendo subito la vittoria con la Peugeot 205 T16 nel 1987. Vatanen vinse questa competizione quattro volte, con la Peugeot nel 1987, 1989 e 1990, e con la Citroën nel 1991. Molto probabilmente avrebbe vinto anche l’edizione del 1988, ma gli venne rubata l’auto proprio quando era il leader della corsa.
Con la Peugeot, Vatanen ha vinto anche la Pikes Peak del 1988, dopo aver smesso di gareggiare nel Campionato Mondiale Rally nel 1986, a causa della scomparsa del Gruppo B, Vatanen rimase alla Peugeot permettendo con l’esperienza tratta dalla sua 205 T16 di creare la 405 T16 con almeno 600 CV (447 kW). Vatanen condusse la propria vettura alla vittoria nella cronoscalata, battendo il primato stabilito l’anno prrecedente da Rohrl; il suo record rimarrà imbattuto per 7 anni.
Vatanen continuato gareggiare nel Campionato Mondiale Rally, prendendo parte solo ad alcune gare, fino alla stagione 1998. Ha guidato per la Mitsubishi RALLIART quattro eventi in Europa nel 1989 e in cinque nel 1990. Il suo miglior risultato con la Mitsubishi Galant VR-4 è stato un secondo nel 1990 Rally dei 1000 Laghi. Dal 1992 al 1993 ha gareggiato per la Subaru in 11 eventi, finendo secondo per tre volte, anche per il debutto del primo evento Subaru Impreza in Finlandia. Ha corso successivamente per la Ford Escort WRC Ford finendo sul podio nel 1994 in l'Argentina e al Safari del 1998; è poi brevemente ritornato alla Subaru per l’ultima gara della stagione al Rally di Gran Bretagna, che segna il suo 100 Rally nel Mondiale. (NdR Wikipedia)

Peugeot 405 T16 GR



La base di partenza per questo piccolo gioiello é la 405 Mi16 un potente 2 litri sovralimentato in grado di erogare circa 200Cv. A questo seguì un'evoluzione per il Campionato Francese Superturismo, la 405 T16 con una motorizzazione riveduta e corretta per sviluppare ben 290 CV a 8500 giri/min con un peso al di sotto dei 975 kg. Nonostante la partenza sia stata piuttosto "pistaiola" l'ambiente preferito dalle 405 erano i rally. Sia nelle competizioni internazionali, sia in quelle locali, le tre versioni di punta della 405 seppero farsi valere. In particolare, si fece notare la 405 Turbo 16 Grand Raid, una vettura che, a dispetto del nome, non era meccanicamente imparentata con le normali 405 T16, ma era piuttosto molto più vicina alla 205 Turbo 16, con la quale condivide innanzitutto lo schema meccanico, con un motore situato in posizione posteriore centrale su un telaio tubolare in acciaio con pannelli in carbonio e kevlar. Il motore da 1905 cc, la cui cilindrata può far pensare al propulsore utilizzato sulle Mi16, era in realtà derivato dalla rialesatura del motore XU8T da 1775 cc della 205 Turbo 16. La sovralimentazione era affidata ad un turbocompressore Garrett, grazie al quale la 405 arrivava a sviluppare ben 400 CV a 7500 giri/min. La trazione era integrale e il differenziale era regolabile elettronicamente come sulla 205.

Solo 2 furono gli esemplari prodotti del 405 T16 GR, uno partecipò a corse in salita e l'altro alla Parigi-Dakar. Oggi uno è conservato nel museo ufficiale Peugeot e l'altro fa parte di una collezione privata. (NdR Wikipedia)

Ora dopo questi cenni introduttivi non ci resta che vederla in azione...

Il video é montato inizialmente come un film per cui c'é una piccola parte di intro ma Vi consiglio vivamente di attendere qualche istante perché....NE VALE DECISAMENTE LA PENA!!!

ARI VATANEN PIKES PEAK


Che ne dite...ve la sentireste di salire con lui come passeggero?:)

2 commenti:

  1. Grande Digi, questo video lo avrò visto 10 volte almeno ma è sempre uno spettacolo che lascia senza parole.

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  2. Non sei l'unico ad averlo visto più di 10 volte......eheheheheheheheh
    Sincero.........io non ci andrei con lui, sto tanto bene qua seduto a guardarmelo con tutta calma e sicurezza.....ihihihihihihihih

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